La mia storia

Thia Path, è il mio nome d'arte, che riflette una mia profonda trasformazione personale grazie ad un incontro con l'opera di Mark Rothko nel 2001. Un nome che unisce la passione per il gioco e il divertimento con i miei nipoti (Tia Pat in spagnolo) , aggiugendo la lettera h in omaggio al mio maestro che mi ha fatto scoprire la grandissima potenza dei colori.

Dipingo principalmente in espressionismo astratto, che è solo un modo elegante per dire che uso la pittura per comunicare ciò per cui potrei non avere parole ...

Nata e cresciuta in Argentina, dopo la laurea in architettura, mi sono trasferita in Italia ad Urbino a 23 anni, grazie a una borsa di studio per studiare energie rinnovabili. Successivamente mi sono trasferita a Roma per lavorare in diversi enti di ricerca e associazioni ambientaliste. Sin dalla mia infanzia però sono stata attratta da ogni forma d'arte: dal canto alla ceramica, dal teatro al ballo, dalla scrittura all'architettura. Non sapevo che un giorno l'arte sarebbe diventata la mia seconda professione, oggi infatti lavoro come pittrice e docente nelle scuole.

Nel corso della mia carriera ho avuto l'opportunità di realizzare numerosi progetti, tra cui la costruzione di edifici a emissioni zero e la vittoria di diversi concorsi di architettura. Ho insegnato Architettura Sostenibile presso università di Roma, Milano e Maputo, e ho collaborato con due importanti associazioni ambientaliste, ISES e Kyoto Club. Ho inoltre pubblicato racconti e un libro dedicato all'edificio più grande di Piacenza, città in cui mi sono trasferita nel 2012.

Viaggiare, camminare, leggere, cucinare e passare del tempo con gli amici sono sempre state alcune delle mie grandi passioni.

Nel 2015 ho iniziato a dipingere quotidianamente, e da quel momento non mi sono più fermata. È così che è nata l'artista Thia Path: una parte di me che è sempre esistita, ma che dovevo solo scoprire. Da allora ho realizzato numerose opere d'arte, di cui molte sono state vendute in tutto il mondo. L'atto creativo non solo mi ha permesso di esprimermi, ma mi ha aiutato a superare momenti difficili, a crescere e a ricordare chi sono. Attraverso la pittura, ho scoperto un nuovo benessere, profondo e rigenerante.